Il valore della sanità accreditata: l’appello di AIOP per un sistema davvero sostenibile

Solo qualche settimana fa il presidente Aiop Veneto, Vittorio Morello, aveva richiamato un punto che nella discussione pubblica rischia sempre di sfumare: senza le strutture accreditate, una parte importante della sanità veneta non riuscirebbe a sostenere i livelli di attività garantiti oggi. Oltre il 20% dei ricoveri e quasi il 30% della specialistica ambulatoriale (esclusi gli esami di laboratorio) passano da qui, da realtà che assicurano prestazioni di qualità con un impatto minimo sulla spesa sanitaria regionale, pari al 6,5%.
Numeri che il Governo Meloni ha tenuto in considerazione destinando un incremento del 3,5% alla sanità privata accreditata. Una scelta che rientra nella linea politica dell’esecutivo: rafforzare la componente convenzionata del sistema sanitario nazionale per contenere le liste d’attesa e garantire continuità nei territori dove l’offerta pubblica, da sola, fatica a rispondere alla domanda. E in Veneto, dove la collaborazione pubblico–privato è parte del modello storico, la decisione pesa ancora di più.
“Il riconoscimento più autentico – osserva Morello – arriva dai pazienti. Le strutture accreditate, pur nei vincoli di spesa, sono integrate nella programmazione regionale e rispettano gli stessi standard degli ospedali pubblici. È evidente che facciamo parte della rete che tutela il diritto alla salute dei veneti”.
Presidente, qual è la storia di AIOP?
“Fondata nel 1966 come ‘Associazione Italiana Ospedalità Privata’, nasce per rappresentare le Case di cura e si trasforma negli anni seguendo l’evoluzione del sistema sanitario. Oggi Aiop è l’‘Associazione italiana delle aziende sanitarie ospedaliere e territoriali di diritto privato’, un’organizzazione che riunisce ospedali, centri territoriali e strutture socio–sanitarie accreditate. È la voce di una rete che integra stabilmente il servizio pubblico”.
Presidente Morello, quali sono oggi i numeri dell’offerta Aiop in Veneto?
“Sono 20 gli ospedali accreditati che partecipano all’offerta del Sistema Sanitario Regionale, affiancati da una struttura ospedaliera privata e 13 centri di servizi per anziani non autosufficienti. Assicuriamo oltre 80.000 ricoveri e più di 2.300.000 prestazioni ambulatoriali all’anno. Alcune strutture dispongono di Pronto Soccorso o PPI e fanno parte delle reti cliniche h24 per Ictus, Infarto e Trauma.
Le strutture Aiop Veneto sono riconosciute per l’eccellenza delle cure oncologiche, ortopediche, del dolore, della riabilitazione e della psichiatria.
Le strutture residenziali garantiscono circa 600.000 giornate di assistenza per anziani non autosufficienti.
Ma al di là dei numeri, ciò che conta è il ruolo: Aiop Veneto è uno dei pilastri del sistema sanitario regionale. Lavora accanto agli ospedali pubblici, sostiene l’operatività quotidiana del territorio e garantisce risposte rapide ai bisogni dei cittadini.
È questo il contributo che intendiamo continuare a offrire”.